- conoscenza
- conoscenza /kono'ʃɛntsa/ s.f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre "conoscere"].1.a. [facoltà umana di conoscere, di apprendere] ▶◀ apprendimento, cognizione, (non com.) conoscimento, processo cognitivo.b. [quanto si conosce: la c. umana ] ▶◀ sapere, sapienza, scienza. ‖ dottrina, erudizione, scibile.2.a. [l'atto o il fatto di sapere o conoscere una cosa: avere una buona c. della fisica ] ▶◀ cognizione, competenza, consapevolezza, padronanza. ◀▶ ignoranza, incompetenza.● Espressioni: acquistare (o venire a) conoscenza (di qualcosa) [essere informato, ricevere notizia: venire a c. di un segreto ] ▶◀ apprendere (∅), avere notizia, venire a sapere (∅, di); avere (o essere a) conoscenza (di qualcosa) [avere precisa cognizione: essere a c. di un segreto ] ▶◀ (lett.) avere contezza, conoscere (∅), sapere (∅).b. [anche al plur., il conoscere, il sapere, come presenza di nozioni specifiche di qualcosa, anche con la prep. di : non ha la minima c. delle norme della circolazione ; le sue c. geografiche sono enciclopediche ] ▶◀ cognizione, competenza, informazione, nozione. ‖ dimestichezza (con), esperienza, familiarità (con), pratica.3. [stato mentale di consapevolezza, spec. in alcune espressioni: perdere, acquistare (la ) c. ] ▶◀ coscienza, sensi, sentimenti. ◀▶ incoscienza.● Espressioni: perdere (la) conoscenza ➨ ❑.4.a. [il conoscere una persona, il fare amicizia con lei]● Espressioni: fare conoscenza (con qualcuno) ▶◀ conoscere (∅). ↑ fare amicizia.c. [al plur., complesso di relazioni intrattenute, spec. per motivi pratici: poter contare su molte c. ] ▶◀ aderenze, agganci, amicizie, appoggi, contatti, (fam.) entrature, (fam.) maniglie, rapporti, relazioni. ◀▶ inimicizie.❑ perdere (la) conoscenza [perdere la percezione di sé in seguito a svenimento] ▶◀ perdere i sensi, svenire, venire meno. ◀▶ riaversi, rinvenire, riprendere conoscenza (o i sensi). [⍈ conoscere]
Enciclopedia Italiana. 2013.